Prospettive per una nuova soggettività
Organizzatore
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La porta
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Telefono
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Email
info@laportabergamo.it -
Sito web
https://www.laportabergamo.it -
Fondazione Serughetti - Centro Studi e Documentazione La Porta - ETS
Luogo
- La Porta
- v.le Papa Giovanni XXIII 30 Bergamo
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Fondazione Serughetti Centro studi e documentazione
Relatori
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Volpato Chiara
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Serughetti Giorgia
Povertà e disuguaglianze – seconda edizione
Nell’autunno del 2023 la Porta ha iniziato un percorso di riflessione su Povertà e disuguaglianze ripromettendosi “uno sguardo non rassegnato”.
Il contributo di David Benassi ci ha illustrato il rapporto tra povertà e condizione di esclusione, di impedimento a esercitare i diritti civili e sociali, di limitazione della cittadinanza; Maurizio Franzini, dal canto suo, ha affrontato i meccanismi economici che producono disuguaglianza.
Due contributi di quadro generale a cui seguono, questo autunno, due focus di approfondimento nella convinzione che il nodo povertà e disuguaglianza abbia a che fare con la democrazia, con i diritti, con la libertà e con le strategie politiche di chi governa il paese.
Come spesso succede negli incontri che proponiamo alla Porta, l’accostamento di sguardi disciplinari diversi (la sociologia, la filosofia, l’economia, le scienze giuridiche nel caso degli incontri di quest’autunno) aiuta a dipanare le questioni e a coglierne aspetti non scontati.
Primo incontro | 24 settembre 17:30 Fondazione Serughetti La Porta
PROSPETTIVE PER NUOVE SOGGETTIVITÀ
Lo sguardo della psicologia sociale a confronto con la filosofia politica
Chiara Volpato e Giorgia Serughetti, Università degli Studi di Milano Bicocca
In questo primo incontro della seconda edizione di Povertà e disuguaglianze vogliamo interrogarci in particolare sulle ragioni della persistenza della disuguaglianza e dello stigma che storicamente ha connotato e continua a connotare la condizione di povertà e la figura del povero.
Quali radici a livello sociale, culturale, psicologico? Quale ruolo ha l’appartenenza di classe nel definire atteggiamenti e vissuti nei confronti della povertà?Che peso hanno le scelte politiche nel perdurare della disuguaglianza?
Quali spazi e quali segnali di un’inversione di tendenza verso una società meno individualistica e più solidale?
Esiste una prospettiva di futuro che metta al centro il principio di uguaglianza in un’ottica universalistica di tutela?
Queste alcune delle domande che sottoporremo a Chiara Volpato e Giorgia Serughetti che dialogheranno intrecciando gli specifici sguardi disciplinari di cui sono portatrici.