Mission

La Fondazione vuole essere luogo di ricerca, elaborazione collettiva, confronto.

Condividiamo un’idea e una pratica di cultura che non sia solo trasmettere e acquisire informazioni, ma costruire consapevolezza di sé e del mondo, sviluppare capacità di porre domande e mettersi in ascolto, partecipare attivamente, coltivare autonomia di giudizio.

Passione e piacere della conoscenza, responsabilità e creatività condivise muovono il nostro impegno.

I temi affrontati si situano all’incrocio tra diversi ambiti della cultura: religioni, etica, politica, arte, letteratura, scienze…Questo sguardo trasversale offre la possibilità di leggere più in profondità le esperienze individuali e i contesti sociali, di scoprire intrecci e relazioni, di costruire consapevolezza, memoria, progettualità.

Attraverso un approccio di ricerca, aperto e laico, la Fondazione lavora per offrire spazi di visibilità, incontro e dialogo fra soggetti diversi, che riconoscono la parzialità della propria collocazione e la fecondità dello scambio e della relazione reciproca.

La Fondazione, indipendente da ogni altro soggetto politico, religioso, sociale e culturale e fedele allo Statuto del 1989, individua i seguenti punti fondamentali per il proprio impegno nei prossimi anni, radicato prevalentemente nel territorio bergamasco

  • leggere dentro la vita quotidiana e i legami sociali la pluralità e le trasformazioni dei soggetti individuali e collettivi, approfondendo la relazione identità/differenza, valorizzando e utilizzando la prospettiva di genere, cercando di favorire comunicazione e ricerca di senso
  • elaborare analisi e proposte che facciano crescere critica, idee e nuovi soggetti per promuovere cambiamento, pace, sviluppo dei diritti umani e sociali, democrazia, giustizia e uguaglianza, coniugando vicino e lontano, locale e globale
  • proporre percorsi di riflessione critica che utilizzino principi di responsabilità e precauzione nell’analisi degli sviluppi sempre più rapidi di scienza e tecnica nell’ intreccio con etica, libertà, democrazia. Intendiamo la scienza non come puro strumento per la costruzione di tecnologie, ma come sguardo sul mondo che ce ne faccia intravedere la complessità e ci aiuti a trattare dubbi ed incertezze
  • approfondire le fonti e le tradizioni ebraico-cristiane e le riflessioni teologiche ispirate all’ ecumenismo e al dialogo fra le religioni, in collegamento con le riviste, le associazioni, i movimenti bergamaschi e italiani che operano in tal senso.