Storia

Il 7 febbraio 1979, nella chiesa di San Fermo, 59 donne e uomini si sono incontrati per costituire l’Associazione Centro Studi e Documentazione La Porta. E’ l’esito del percorso di un gruppo di cristiani di sinistra, appartenenti alle comunità di base, impegnati nel sindacato, nelle associazioni, nei partiti, nelle istituzioni.

L’associazione nasceva anche grazie al contributo di Giovanni Serughetti che ha messo a disposizione oltre a risorse economiche, un appartamento nel pieno centro della città, tuttora sede delle attività. E il nome della nuova associazione viene anche da quel grande portone, da allora frequentatissimo. Oltre che dal significato simbolico di spazio aperto e disponibile e dal richiamo evangelico (Gv 10,9) implicito e mai troppo esibito.

La prima iniziativa della nuova associazione è stata di alto livello: padre Ernesto Balducci ha tenuto in maggio la conferenza inaugurale su La Chiesa e il mondo dal Concilio ad oggi. Da allora sono stati anni di intensissima attività (2.612 eventi con 2.429 relatori e relatrici nei primi quarant’anni), con feconde relazioni sul territorio, nascita evoluzione e a volte chiusura di comitati e coordinamenti, coraggio e preveggenza nell’affrontare temi di attualità o che lo sarebbero diventati di lì a poco.

Un significativo cambiamento istituzionale avvenne una decina d’anni dopo la nascita dell’Associazione, con l’affiancamento per volontà di Serughetti e della moglie Virginia della Fondazione Serughetti La Porta, che diede alle attività – che continuavano tramite i soci e socie dell’Associazione – una maggior stabilità organizzativa ed economica.

Trent’anni dopo, nel 2019, una nuova evoluzione. Anche a fronte dei mutati scenari legislativi, si è deciso di sciogliere l’associazione e di trasformare la Fondazione in “fondazione di partecipazione”, cui socie e socie possano continuare a portare risorse intellettuali, organizzative ed economiche.

Dal 3 novembre 2022 la Fondazione Serughetti La Porta è iscritta al Runts (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) ed è diventata Ente del Terzo Settore (ETS).

E la storia continua.

Trovate su questo sito le informazioni sulle attività e le pubblicazioni. Qui di seguito due brevi saggi pubblicati nel volume “La Porta. 1979-2019. Quarant’anni di volontariato culturale all’intreccio tra fede, politica e vita quotidiana”, edito in occasione del quarantesimo anno di attività. Il testo di Gian Gabriele Vertova, storico animatore della Porta, ne racconta la genesi e lo spirito. Roberto Cremaschi ripercorre la cronologia delle attività e delle vicende che hanno segnato l’associazione.