Newsletter
Newsletter 27 maggio
Newsletter 27 maggio
Cosa sta accadendo a Gaza? E’ possibile capire cos’è la guerra, questa guerra? Abbiamo proposto in questi mesi iniziative e percorsi per provare a capire questo nostro tempo così drammaticamente segnato dalla guerra.
Newsletter 23 maggio
Newsletter 23 maggio
COME SI FA A PIANGERE 50.000 MORTI? Sabato 24 maggio, per tutto il giorno. Portiamo lenzuoli bianchi come sudari in ogni piazza d’Italia, ricopriamo il selciato. Appendiamoli a finestre e balconi di edifici pubblici e privati. Facciamolo come singole persone o come istituzioni.
Newsletter 20 maggio
Newsletter 20 maggio
Cosa sta accadendo a Gaza? E’ possibile capire cos’è la guerra, questa guerra? Abbiamo proposto in questi mesi iniziative e percorsi per provare a capire questo nostro tempo così drammaticamente segnato dalla guerra.
Newsletter 13 maggio
Newsletter 13 maggio
Quali posizioni e comportamenti hanno assunto i cristiani nei confronti della violenza, delle armi, della guerra? Le hanno accettate o rifiutate?
Newsletter 6 maggio
Newsletter 6 maggio
L’11 luglio 1995, nel corso della guerra nella ex-Jugoslavia, le truppe del generale Mladic uccisero a sangue freddo più di 8.000 civili in quello che sarebbe rimasto nella memoria collettiva come uno dei peggiori massacri della recente storia europea.
Newsletter 29 aprile
Newsletter 29 aprile
Sul sito ufficiale dell’Unione la Giornata dell’Europa è presentata come l’occasione per celebrare la pace e l’unità.
Newsletter 22 aprile
Newsletter 22 aprile
Quest’anno abbiamo dedicato molte energie alla costruzione della Scuola popolare di nonviolenza. È un progetto ambizioso che vuole diventare un appuntamento stabile nei nostri percorsi.
Newsletter 15 aprile
Newsletter 15 aprile
Gli incontri di IUS PRO-MEMORIA, pensati per costruire una sorta di calendario che attivi la memoria pubblica usando – anche – il diritto, in dialogo con la storia e la filosofia o la sociologia.
Newsletter 8 aprile
Newsletter 8 aprile
In un mondo sempre più caotico, frenetico, disumano bisogna fermarsi a riflettere e cercare il senso profondo delle cose e i libri spesso svolgono la funzione di suggerire una direzione.