Senza un consistente apporto di volontariato, la Fondazione non potrebbe certamente realizzare la mole di attività che la contraddistingue. Si tratta di persone che prestano le collaborazioni in qualità e quantità diversissime, dalla progettazione e organizzazione delle iniziative, alla gestione della biblioteca e dell’emeroteca, dalla sbobinatura ed editing dei testi delle conferenze alla collaborazione a lavori di segreteria e gestione della sede.
Esiste poi una fitta rete di rapporti con studiosi e studiose, docenti universitari, esperti/e di diverse tematiche con cui ci confrontiamo, diamo e chiediamo suggerimenti, tracce, nominativi, percorsi di ricerca.